giovedì 10 ottobre 2013

INCENDIATA L'AUTOMOBILE DEL DOTT. LUIGI BRUGNANO. LA MIA SOLIDARIETA' A QUESTO SERIO PROFESSIONISTA


Purtroppo la serie di attentati che si stanno verificando nella Locride a danno di seri professionisti consolidano l’idea che è sempre più difficile resistere ad un ambiente così complicato.

Se medici apprezzati ed onesti come Luigi Brugnano subiscono questi atti criminosi, per lo più in un luogo pubblico come l’Ospedale di Locri, significa che siamo tutti in pericolo. Bisogna tenere presente, difatti, che dietro ogni terribile ed umiliante violenza reale si cela anche una violenza simbolica.

Per questo nell’esprimere la mia solidarietà all’amico Brugnano, del quale non posso che condividere l’angoscia,  auspico un maggiore controllo del territorio che eviti il susseguirsi di azioni delinquenziali “non identificabili”. 

Occorre usare ogni mezzo per soddisfare il bisogno di sicurezza delle persone oneste e per scongiurare la possibile recessione di valori dell’ intera società. Anche perché tra gli obiettivi della criminalità c’è sempre quello di far perdere la fiducia che ci possa essere un miglioramento nella nostra terra.

L'ORA DELLA CALABRIA (11/10/2013)